«For 10 years, I’ve never had an urge to make CD as leader. I needed an encounter. Then, I met Domenico Sanna. I talked about my favorite music and shared all with him. To remember such our encounter, we decided to enter into studio, in duo, in which the swing, melodies, interplays can be more intimate and crystallized. I hope people don’t care absence of drums, instruments developed for, and with jazz. We played some standards and our compositions, where swing combines with our sentiments totally set free. We hope that attentive and disengaged listeners could enjoy every moment of this CD, played by heart.» Giuseppe Bassi
Music directed by Giuseppe Bassi & Domenico Sanna
Recorded, mixed and mastered by Riccardo Cimino at gli studi SUONI – ROMA, Italy, in May 2014
Photo [C] Alessandro Trapani
Executive Producer : Satoshi Toyoda – albóre jazz
現代イタリアのジャズ・シーンを牽引するベーシスト、ジュゼッペ・バッシ10年振りの自己名義作品
1971年生まれ、イタリア・バーリ出身のジュゼッペ・バッシは、13歳の頃からベースを学び、20代半ばの1996年にフラビオ・ボルトロ(tp)等とのカルテットでデビューを果たし、ファブリツィオ・ボッソ(tp)の作品での好演でも知られる注目のベーシストだ。2005年に発表された前作『My love and I』以来、実に10年振りの自己名義作品となった本作では、1984年生まれの次世代を担う若きピアニスト、ドメーニコ・サンナとのデュオに挑んでいる。スインギーで楽しくなる「トゥー・クローズ・フォー・コンフォート」やドメーニコのピアノも美しい「NYCサブウェイ・ラヴ・ソング」も秀逸。(The Walker’s 加瀬正之)
現代の伊ジャズシーンを代表するベーシスト=ジュゼッペ・バッシと、才能溢れる若きピアニスト=ドメーニコ・サンナの出会いにより、粋なジャズアルバムが誕生しました。『Just You, Just Me』という、ナイス!なタイトルのとおり、ベースとピアノのデュオによるリラクシンな一作となっています。このふたりのスウィング感と伝統への深いリスペクトは、まさにイタリアの「粋」そのもの。美味しいコーヒーとの相性も抜群です。(USEN C-50)
良質なイタリア・ジャズを紹介し続けるレーベルらしい、思索とセンスにあふれるピアノ=ベースのデュオ。エリントン〜ストレイホーンの3作品が光り、オリジナル作では、タイトルに惹かれる「NYC SUBWAY LOVE SONG」にロマンティックな連想が拡がる。ピアノの響きを上手く使った演奏が印象的だ。(瀧)
Just you, Just me è la registrazione dell’incontro musicale di Giuseppe Bassi e Domenico Sanna: un incontro non inedito, dal momento che abbiamo avuto modo di vederli insieme, ad esempio, all’interno delle formazioni di Gegé Telesforo, ma arrivato in un momento particolare per le carriere di entrambi, viste le uscite rispettivamente di Mission Formosa e Brooklyn Beat, e maturato in un dialogo spontaneo, fresco e rilassato.
Bassi e Sanna si concedono un viaggio nel jazz che prediligono attraverso temi originali, alcuni brani scelti da Ellington e Strayhorn, la title track presa dal repertorio di Jesse Greer, la ripresa di Too Close for Comfort, scritta da Jerry Bock, George David Weiss e Larry Holofcener per il musical Mr. Wonderful, e la rilettura della celeberrima Reginella. Come scrive lo stesso contrabbassista all’interno del disco, la condivisione dell’amore per la stessa musica è stata la base principale per la decisione di entrare in studio e misurarsi con lo swing, l’interplay e le melodie. Il contesto scarno ed essenziale del duo offre la musica al pubblico in maniera intima, non cela nessuna delle frasi suonate dai due e non le relega alla routine dei ruoli di una ipotetica formazione ampia. La trasparenza diventa, in pratica, la chiave per il dialogo tra i due musicisti e per il rapporto innescato con l’ascoltatore. Ed è su questo binario che scorre il disco: le note suonate da Bassi e Sanna non sono rivestite di sovrastrutture pesanti o opprimenti, scaturiscono direttamente dalla voglia di misurarsi con il materiale scelto, con le coordinate stilistiche da sempre presenti nei lavori dei due musicisti.
Allo stesso tempo, ci troviamo di fronte a un lavoro elegante. Semplice ma senza scorciatoie, sobrio senza essere austero o pesante, scanzonato quel tanto che basta per rendere sempre accogliente il filo narrativo del disco. Pianoforte e contrabbasso sono gli strumenti per entrare in contatto con l’essenza della musica proposta, l’attitudine diretta permette al duo di arrivare alla propria meta con naturalezza, lasciando respirare e condividendo, in definitiva, l’amore dichiarato per i brani suonati e le atmosfere attraversate.
Il titolo scelto per il disco, Just you, Just me, riassume perciò in modo efficace l’approccio e la strada seguita dai Giuseppe Bassi e Domenico Sanna: arrivare al nocciolo della questione, affidandosi al proprio modo di suonare, alla forza, al gusto e alle intenzioni stilistiche di un vocabolario amato e costruito nel corso di esperienze e collaborazioni. – Fabio Ciminiera / jazz convention
«Erano dieci anni che non sentivo alcuno stimolo che mi muovesse a comporre un disco che mi vedesse protagonista. Ci è voluto un incontro. L’incontro con Domenico Sanna». Sono queste le parole con le quali Giuseppe Bassi introduce le note di copertina di “Just You, Just Me”, l’album che il contrabbassista realizza in duo con il pianista Domenico Sanna. Nella scaletta proposta, dove si incontrano sia brani originali sia standard come Lush Life di Billy Strayhorn, confluisce il dialogo tra i due protagonisti, dal quale traspaiono diversi motivi d’interesse, rintracciabili nel loro senso del blues, nell’eleganza espressiva, nell’empatia e nel rispetto degli spazi formali. Il pianoforte si Sanna è spesso in risalto nelle esposizioni tematiche, mentre Bassi mette in evidenza un suono dalla dinamica corposa, ma capace di accarezzare i temi con piglio elegiaco. – Roberto Paviglianiti, strategie oblique