Amedeo Ariano

Batterista, percussionista, nato a Salerno nel 1967, si avvicina giovanissimo alla musica. Da 30 anni presente sulla scena romana, è considerato dal pubblico e dalla critica tra i migliori batteristi italiani di jazz.

Nel 1981 a soli 14 anni viene ingaggiato da una emittente televisiva salernitana, ”Telesud“ come band leader, per uno show musicale che per due anni lo vede protagonista. A 16 anni affianca il suo papà come speaker in un programma radiofonico a Radio Golfo Salernitano, sempre emittente locale. A 19 anni, frequenta i corsi di perfezionamento della prestigiosa accademia musicale americana ”Berklee College Of Music” di Boston a Perugia durante Umbria jazz.

Dal ’92 al ’96 insegna batteria all’Accademia Musicale Setticlavio di Salerno diretta dal maestro Matteo Iannone E’ coordinatore nazionale dell’AIPS (Associazione Nazionale Professionisti dello Spettacolo), è stato ideatore e direttore artistico del Festival Internazionale del Jazz e del Blues degli Alburni; presidente e direttore artistico dell’Associazione Musicart e direttore artistico del Festival Internazionale “Oh, Jazz be Good” di Teramo.

Nel 1992 si trasferisce a Roma dove ha inizio una attività concertistica molto intensa, che sarà avvalorata, negli anni, dalla collaborazione con musicisti stranieri di fama mondiale che hanno scritto pagine della storia del Jazz, tra cui è importante citare: Johnny Griffin, James Moody, George Coleman, Benny Golson, Sonny Fortune, Bobby Watson, Richie Cole, Jesse Davis, Steve Grossman, David Murray, Gorge Garzone, Ronnie Cuber, Larry Schneider, Sherman Irby, Larry Smith, David Binney, Tommy Smith, Kirk Lightsey, Mulgrew Miller, Cedar Walton, Olivier Hutman, James Hurt, John Fad dis, Tom Harrel, Conte Candoli, Jim Rotondi, Carl Fontana, Joseph Alessi, Tom Kirkpatrik, Jimmy Hovens, David Lewis, Tony Scott, Claudio Roditi, Bireli Lagrene, Buky Pizzarelly, Philip Caterine, Tony Remi, Alain Jean Marie, Mike Mainieri, Toots Thielemans, Tony Levin, Chris Thomas, Gal Costa, Rosalia de Souza, Ana Flora, Nick the Nightfly, Shara Jane Morris, New York Voice, Joy Garrison, Shown Monteiro, Joyce Yuille, Denise King, Vanessa Rubin…
… e tanti affermati jazzisti italiani tra cui Enrico Rava, Nunzio Rotondo, Romano Mussolini, Lino Patruno, Guido Pistocchi, Gianni Basso, Dino Piana, Umberto Fiorentino, Fabrizio Bosso, Marco Tamburini, Fabio Zeppetella, Fabio Mariani, Pietro Condorelli, Eddy Palermo, Rocco Zifarelli, Bebo Ferra, Pietro Tonolo, Max Ionata, Maurizio Gianmarco, Massimo Urbani, Francesco Cafiso, Mattia Cigalini, Robert Bonisolo, Julian Oliver Mazzariello, Stefano Sabatini, Dado Moroni, Antonio Faraò, Antonello Vannucchi, Massimo Faraò, Stefano Calzolari, Riccardo Biseo, Antonio Ciacca, Andrea Pozza, Franco Ambrosetti, Franco Cerri, Massimo Moriconi, Francesco Puglisi, Sandro, Dario e Alfonso Deidda, Giovanni Amato, Daniele Scannapieco, Nicola Stilo, Piero Odorici, Jerry Popolo, Francesco Bearzatti, Javier Girotto, Carlo Atti, Dino Rubino, Pippo Matino, , Giorgio Rosciglione, Luciano Milanese, Dario Rosciglione, Ares Tavolazzi, Luca Bulgarelli, Stefano Senni, Paolino Dalla Porta, Giovanni Mazzarino , Riccardo Arrighini, Massimo Faraò, Riccardo Biseo, Claudio Colasazza, Giovanni Tommaso, Flavio Boltro, Luciano Milanese, Gabriele Mirabassi, Enzo Pietropaoli, Stefano Di Battista, Danilo Rea, Alex Britti, Gegè Telesforo, Roberta Gambarini, Maria Pia de Vito, Francesca Sortino, Roberto Giglio, Chiara Civello, Rosario Giuliani, Enrico Pieranunzi e tanti altri.

Tutt’ora Ariano fa parte della Salerno Jazz Orchestra con la quale ha suonato con artisti del calibro di Tom Harrel, New York Voice e Roberta Gambarini. La versatilità musicale di Ariano gli consente di spaziare da un genere all’altro e quindi di prendere parte sia a formazioni di jazz, blues, funky, che di musica pop.
Ariano ha anche lavorato per il cinema e la televisione, infatti è stato ingaggiato in qualità di attore musicista nel film americano “Titus” con Jessica Lange ed il premio oscar Anthony Hopkins – come musicista attore nella fiction “Gli Eredi” con Anna Falchi – come musicista attore nel film “Ma quando arrivano le ragazze” di Pupi Avati e in qualità di attore nella fiction televisiva “L’uomo Sbagliato” per RAI 1 dove interpreta se stesso al fianco di Peppe Fiorello e in qualità di attore nella fiction “Eravamo solo mille” sempre per RAI 1 con la regia di Stefano Reali dove interpreta Gaetano Mascolo, un combattente e menestrello dei Mille di Garibaldi.
Queste invece sono alcune delle colonne sonore di Film per il cinema e la televisione dove Ariano ha collaborato: Dal film “Ti amo Maria“ del 1997 regia di Carlo delle Piane, musiche di Lino Patruno; dal film “Tiberio Mitri, il campione e la miss” del 2011 (RaiTrade) musiche di Sergio Cammariere; dal film “Sei mai stato sulla luna?“ del 2015, regia di Paolo Genovese musiche di Maurizio Filardo.
Tra i programmi televisivi più importanti: “Uno Mattina Inverno” 1996 Rai Uno, – “Maurizio Costanzo show” 1998 canale 5 – “Tribù” 1998 TMC – “Tappeto Volante” 1999 TMC – “Domenica In” nell’orchestra Mambo Rai, diretta dal m° Pinuccio Pirazzoli intera edizione 1999-2000 Rai Uno – “Uno Mattina Estate” nell’orchestra RAI “I Luna d’oro” intera edizione estate 2000 Rai Uno – “Video Italia” 2005 – ”Top of The pop RAI 2 – “Scalo 76” Rai 2 – ”Festival Bar canale 5 – “Premio Tenco” RAI 2, 2002 – “il Caffè” Rai International 2006 e altri.

Dal ’92 ad oggi ha suonato in tutti i festival di Jazz più importanti in Italia e all’estero: Berlino, Monaco, Amburgo, Mosca, Kiev, Ankara, Zurigo, Malta, Barcellona, Vienna, Amsterdam, Istambul, Il Cairo, Alessandria d’Egitto, Krakovia, Parigi, Londra, Shanghai, Seul.
Appena trasferitosi a Roma nel 1992 Ariano stringe un legame artistico di importanza fondamentale per la sua crescita musicale, legame che diventerà anche grande amicizia con un vero gigante del jazz, il clarinettista, compositore e direttore d’orchestra Tony Scott, considerato insieme a Buddy De Franco il miglior clarinettista jazz di tutti i tempi, scopritore di talenti come Bill Evans, direttore e arrangiatore d’orchestra di una delle più grandi cantanti jazz di tutti i tempi, Billie Holiday, Ariano collaborerà con Tony Scott in diverse formazioni dal 1992 fino alla sua scomparsa nel 2007.

Nel 1996 Ariano entra a far parte del gruppo Gospel “Voices Of Glory“ capitanato da Masa Mbatha Opasha con Harold Bradley baritono, Annette Meriwether soprano e Jho jhennkins baritono con i quali realizza nello stesso anno un CD dal titolo “Thank you Lord“ distribuito in tutto il mondo da Edizioni Paoline.

Nel 1997 Ariano registra un album con un grande sassofonista americano, Larry Schneider dal titolo “Live at Jazz on the Coast“ distribuito dall Splasc(H) Record.
Nel 1998 Ariano viene ingaggiato da un altro sassofonista americano Larry Smith per registrare un album a suo nome, dal titolo “ Estate”, distribuito dall’etichetta Label Blue Jazz.
Nel 2001 realizza un altro album con Larry Schneider dal titolo “Lemon Lips“ sempre distribuito da Splasc(H) Record.
Nel 1999 Ariano incontra Sergio Cammariere, talentuoso pianista, cantante e compositore e da quel momento ha inizio un sodalizio musicale che, dopo ben diciotto anni, otto album registrati e numerosissimi concerti in Italia e all’estero, è ancora attivo.

Nel 2003 Sergio Cammariere viene invitato al festival di Sanremo nella categoria Big con il brano “Tutto quello che un uomo”, che affiancato da Amedeo Ariano, Luca Bulgarelli e Fabrizio Bosso conquista il Terzo Posto Assoluto nella categoria Big, ricevendo successivamente il Premio della Critica, Premio Tenco, Premio Imaie, Premio Miglior Composizione, Premio De Andrè, Premio Miglior Concerto Live, Premio Carosone, Premio Miglior Opera Prima e due dischi di platino
Nel 2005 Ariano ritorna al Festival di Sanremo nella categoria Big con un’altra formazione, Nicki Nicolai e Stefano Di Battista Jazz Quartet piazzandosi inaspettatamente in vetta con il brano “Che mistero è l’amore” arrangiato dal grande Vince Mendoza, conquistando così il Primo Posto assoluto nella Categoria “Gruppi“ Big. Grazie a questa vittoria Ariano è anche presente nell’Enciclopedia della Musica Leggera Italiana.
Nel 2008 Ariano è presente di nuovo al Festival di Sanremo con Sergio Cammariere con il brano dove duetta con un icona della musica brasiliana, Gao Costa.

Numerose sono le collaborazioni di prestigio di Ariano, è importante citare quella con il grande cantautore Lucio Dalla, infatti nel 2007 verrà chiamato a sostituire Dedè Ceccarelli, nel tour europeo “Dalla in jazz”. Ariano ha anche suonato con il grande cantautore genovese Bruno lauzi nel suo progetto jazz con Riccardo Biseo al piano e Giorgio Rosciglione al contrabbasso. Come svariate sono le collaborazioni di Ariano con un altro gigante della televisione italiana, cantante, musicista, conduttore storico radiofonico e televisivo nonché grande cultore e divulgatore di jazz: Renzo Arbore, infatti dal Premio Solinas, nel 1997 a Rai International nel 2001, alla festa della Repubblica nel 2016, queste, solo per ricordarne alcune.

Nel 2005 Ariano insieme al bassista Dario Deidda da vita ad una band dove sono presenti tutti musicisti salernitani che porta il nome di “Salerno Liberty City Band“ formata dai fratelli Dario, Alfonso e Sandro Deidda, Daniele Scannapieco, Giovanni Amato e Jerry Popolo, stessa formazione che nel 2008 verrà invitata a suonare in Inghilterra all “Italian Jazz Festival“ di Londra e in Italia al prestigioso festival “Umbria jazz”.
Nel 2005 viene prodotto e pubblicato il primo lavoro discografico di Ariano come band leader che porta lo stesso titolo della formazione ”Salerno Liberty City Band“ che verrà distribuito dalla prestigiosa etichetta discografica Emi Music.
Nel 2007 Ariano partecipa ad un evento speciale, dedicato a Sergio Endrigo, dove suona con Gianni Morandi, Sergio Cammariere, Renato Zero e Morgan. Questo concerto-evento ha dato vita ad un bellissimo CD e un DVD che verrà poi distribuito dalla Sony BMG dal titolo “Ciao Poeta“.
Nel 2008 Ariano ritorna per la terza volta a Sanremo, di nuovo con Sergio Cammariere con il brano “L’amore non si spiega” dove duetta con una grandissima artista e rappresentante della musica brasiliana nel mondo: Gal Costa
Nel 2009 registra con un altro grande cantautore italiano Daniele Silvestri nell’album “Il Latitante” un brano dal titolo “Prima era prima” che diventerà poi una sigla di una nota fiction televisiva.
Sempre nel 2009 registra le batterie e percussioni nel Musical “I Promessi Sposi”, Opera moderna del regista televisivo Michele Guardì.
Nel 2010 un altro noto personaggio italiano, l’attore, cantante e regista Gianluca Guidi, figlio d’arte (Jonny Dorelli e Giulietta Masiero) registra il suo primo CD jazz con Ariano dal titolo “I’m Old Fashioned“.
Nel 2010 registra con Chiara Civello il brano dal titolo Tre, che è il singolo tratto dal cd “7752“.
Dal 2010 inizia una collaborazione stabile con due artisti di grande spessore, molto conosciuti nel panorama musicale italiano e internazionale uno è Gegè Telesforo, cantante, musicista, compositore ,conduttore televisivo e radiofonico, col quale realizza nel 2010 un album dal titolo “So Cool“ seguito da una riuscitissima tournè che li ha portati in giro in italia e nel mondo.
L’’altro artista è Nick the Nightfly , conduttore radiofonico,compositore e cantante, voce storica di Radio Monte Carlo, col quale registra nello stesso anno un album di brani inediti dal titolo “ Nice One “
“Nel 2010 registra un album con il talentuoso violinista albanese Olen Cesari dal titolo “ Unexpected “ dove tra tanti ospiti presenti nel CD spiccano i nomi di Lucio Dalla ,Sergio Cammariere, Massimo di Cataldo e il bassista di fama intrernazionale Tony Levin.
Sempre nel 2010 Ariano viene chiamato a rappresentare il jazz italiano nel mondo all’Expo Universale di Shanghai con ben due formazioni , una è il “Trio di Roma” capitanata dall’eccellente pianista Danilo Rea e completato da Enzo Pietropaoli e l’altra è “ Gegè Telesforo Soo Cool quintet”.
Nel 2011 Ariano viene chiamato, dal grande trombettista Enrico Rava a far parte del suo nuovo quintetto “ Standard”, completato da Julian Mazzariello al piano, Dario Deidda al basso e Dino Piana al trombone.
Nel Luglio del 2012 è di nuovo rappresentante del jazz italiano nel mondo all’Expo di Yeosu in Korea del sud, sempre con Danilo Rea e Giovanni Tommaso al contrabbasso, altra figura storica del jazz italiano.
Nel 2013 registra un album con il primo trombone dell’Orchestra Filarmonica di New York Joseph Alessi dal titolo Caliente
Nel 2015 Ariano registra l’album di esordio del sassofonista Enzo Anastasio dove sono presenti oltre a Fabrizio Bosso e Massimo Moriconi e tanti altri, anche i musicisti americani Adam Rogers alla chitarra e Eric Marienthal al sax.
Nel 2016 Ariano registra per l’etichetta discografica “ Parco della Musica”, il nuovo album di Sergio Cammariere, dove , per la prima volta duetta con uno dei padri della canzone d’autore italiana, il cantautore Gino Paoli.
Dal 2009 ad oggi Amedeo Ariano è sponsor ufficiale del prestigioso marchio americano Gretsch Drums.
Dal 2010 ad oggi Amedeo Ariano è docente di batteria jazz alla Percentomusica, rinomata accademia di musica Romana.
Da gennaio 2017 Ariano è Docente di Batteria Jazz a indirizzo Pop al Conservatorio Statale Licinio Refice di Frosinone.
Da Gennaio 2018 Ariano è Docente di Batteria jazz a indirizzo pop al Conservatorio Statale Arrigo Boito di Parma.

Discografia

1992: Leo Aniceto ft. Flavio Boltro, Umberto Fiorentino “L’eco del silenzio” (SPLASC(H)RECORD)
1992: Grand Prix du Jazz “Live in Aosta” (Ed. AUGUSTA)
1994: Kirk Lightsey trio & Claudio Roditi quintet “Alexander Platz – The first live”
1995: Stefano Sabatini “Waiting” (SPLASC(H)RECORD)
1996: Nicola Mingo quartet “Modern age” (PENTAFLOWERS)
1996: Scoppa – Santucci “Honey” (PROMOVIDEO)
1996: Voices of Glory “Thank you Lord” (EDIZIONI PAOLINE)
1997: Lino Patruno “Soundtracks”
1997: Larry Schneider feat Gaspare Di Lieto quartet “Live at Jazz On The Coast” (SPLASC(H)RECORD)
1998: Larry Smith quartet “Estate” (LABEL BLUE JAZZ)
2000: Larry Schneider ft. Gaspare di Lieto quartet “Lemon Lips” (Splasc(H) Record)
2000: Nicola Mingo guest Antonio Faraò “Talking jazz” (RED RECORD)
2002: Sergio Cammariere “Dalla pace del mare lontano” (EMI)
2002: Joy Garrison “What I was before” (YVP MUSIC)
2003: Enzo Scoppa quntet “Standard” (PROMOVIDEO)
2004: Salerno Liberty City Band “Salerno Liberty City Band” (EMI)
2005: Nicky Nicolai e Stefano di Battista “Che mistero è l’amore” (Virgin)
2005: Sergio Cammariere “Sul sentiero” (EMI)
2006: Sergio Cammariere “Il pane,il vino e la visione” (EMI)
2007: Daniele Silvestri “Il Latitante” (prima era prima)
2007: Cammariere – Morandi – Morgan “Ciao Poeta” (Sony BMG)
2008: Sergio Cammariere “Cantautore piccolino” (EMI)
2009: Sergio Cammariere “Carovane” (EMI)
2010: Gianluca Guidi “I’m old fashioned” (Luky Planet)
2010: Gegè Telesforo “Soo Cool” (Groove Master Edition)
2010: Nick the Nightfly “Nice One” (Edel)
2010: Chiara Civello “7752 (Tre)” (Sony)
2011: Monica Shaka ft. Tony Scott “Shaka” (Telecinesound)
2011: Enzo Scoppa quintet “Our favorite standard” (Nelson Record)
2012: Roberto Giglio ft. Gigi Proietti “Cinecittà” (Carosello)
2014: Sergio Cammariere “Mano nella mano” (Sony)
2016: Pozzovio – Bulgarelli – Ariano (Resurrection)
2017: Sergio Cammariere “Io” (Parco Della Musica)
2017: Fabio Mariani-Giorgio Rosciglione ft. Renzo Arbore e Amedeo Ariano “Jazz made in Italy”
(Universal)